giovedì 20 marzo 2014

piazza pubblica, ristoranti e palestra (?). progetto

qui il propgetto della piazza pubblica negli ex rimessini e dei due padifglioni 9c e 9d
http://www.lab29.it/?gallery=ex-mattatoio-2

museo fotografia (?). progetto

qui un articolo sul museo della fotografia con il progetto.
http://www.06blog.it/post/12517/nasce-nellex-mattatoio-il-nuovo-museo-della-fotografia-di-roma

laboratorio restauro nella "vitellara". progetto

qui alcuni disegni del progetto per gli ambienti della vitellara (da destinare a laboratorio di restauro?)
http://www.cacp.it/arch-mattatoio.html

architettura. padiglione 8

qui solo alcune foto del padiglione 8, non ci sono piante prospetti e sezioni
ma un articolo interessante "studiare in un mattatoio"
http://www.artribune.com/2013/08/roma-studiare-in-un-mattatoio/

architettura. Padiglioni 6 e 7

qui il progetto dei primi padiglioni della Facoltà di Architettura del 1999
http://www.insulainrete.it/node/575

architettura. padiglioni 15A, 15B, 15C

qui il progetto dei padiglioni 15A, 15B, 15C per i nuovi uffici del Dipartimento di Architettura.
http://www.insulainrete.it/node/712

architettura. Padiglioni 2B, 4, 8 e demolizione del padiglione 23

qui il progetto di riqualificazione dei padiglioni 2B, 4, 8 e demolizione del padiglione 23 per il Dipartimento di Architettura
http://www.insulainrete.it/node/50

macro future. il progetto

qui si trovano piante prospetti e sezioni del progetto del macro http://www.lc-architettura.com/index.php/2002-macro-future-al-mattatoio-di-testaccio-in-roma/

città dell'altra economia. il progetto

qui si trovano piante, prospetti e sezioni del progetto della Città dell'Altra Economia
http://www.lc-architettura.com/index.php/2005-2007-citta-dellaltra-economia-allex-mattotoio-di-testaccio-in-roma/

la pelanda. il progetto

qui si trovano piante prospetti e sezioni sul progetto della pelanda suini
http://www.lc-architettura.com/index.php/2001-progetti-per-il-riuso-del-mattatoio-di-testaccio-a-roma-la-pelanda-dei-suini/

accademia belle arti. il progetto


qui si trovano piante prospetti e sezioni anche della parte attualmente ancora adibita a stalle dei cavallari.

http://www.lc-architettura.com/index.php/2004-nuova-sede-dellaccademia-di-belle-arti-di-roma-allex-mattatoio-di-testaccio/

sabato 8 marzo 2014

Martedi 11 marzo - inaugurazione di MOtO Lab

11.03.2014 - Roma, ex mattatoio, largo Giovanni Battista Marzi 10, aula Libera, ore 09.30-12.30
conferenza
laboratorio MOtO

Inaugurazione MOtO 
intervengono:

Elisabetta Pallottino
Mario Panizza
Giovanni Caudo
Francesco Cellini
Luigi Franciosini
Valerio Palmieri
Studio Insula

Nel pomeriggio è prevista una deambulazione all'interno del mattatoio.



I PROSSIMI APPUNTAMENTI SI TERRANNO NELLE SEGUENTI DATE:
fase 1: 11-18-24-31 marzo, 14-15 aprile
fase 2: 5-10 maggio.

giovedì 6 marzo 2014

Laboratorio MOtO. Si parte!


MOtO Lab
Laboratorio didattico Mattatoio One to One

 Date fase 1: 11-18-24-31 marzo, 14-15 aprile
 date fase 2: 5-10 maggio.

Il Dipartimento di Architettura, nell’ambito della ricerca dipartimentale MOtO – Mattatoio One to One e AUT – Archivio Urbano Testaccio, coordinata da Francesco Careri, organizza un Laboratorio di progettazione per la ridefinizione dei  luoghi dell’Ex Mattatoio e degli spazi urbani limitrofi del quartiere Testaccio a Roma. 
MOtO Lab  si articola in due fasi:
×        Descrizione, interpretazione, diagnosi.
×        Progettazione e autocostruzione .

¬ STRUTTURA E CONTENUTI DEL LABORATORIO
Il laboratorio sarà articolato in due fasi integrate e si svolgerà nell’arco di due mesi + una settimana, a partire da marzo 2014, per una durata complessiva di 50 + 50 ore.

Fase 1. È un seminario di lettura e rappresentazione del complesso dell’ex Mattatoio e del suo intorno. Gli studenti partecipanti, con la supervisione dei docenti coinvolti, avranno il compito di elaborare un racconto dei luoghi finalizzato alla definizione di una strategia di insieme e alla individuazione di opportunità di interventi di riconfigurazione. Tema centrale è la relazione tra l’architettura fisica e materiale dei luoghi e l’architettura dei comportamenti che vi vengono agiti, già attivi o potenziali.
A tal fine, agli studenti sarà richiesto di elaborare mappe, disegni, filmati, fotoracconti, collezioni di indizi e altre forme descrittive/narrative. I docenti coinvolti terranno brevi le lezioni di supporto, riguardo il Mattatoio e il quartiere di Testaccio, i loro caratteri e vicende, e affiancheranno/guideranno gli studenti nella elaborazione del loro racconto.
L’obiettivo di questa prima fase è comprendere i caratteri, le vocazioni, le criticità e i valori dei luoghi ed elaborare delle informazioni diagnostiche (mappe) che mettano in evidenza la presenza evidente o latente di sequenze di spazi riconoscibili, rispetto alla forma, all’uso e al significato, ai rapporti tra attori e luoghi e tra attori nei luoghi. Fine ultimo è evidenziare quei luoghi puntuali e sensibili che, se opportunamente attivati, possono indurre effetti interessanti sull’intorno e generare qualità diffusa, irrorare di intensità urbana gli spazi compresi tra di essi, diffondendo per osmosi agenti di rigenerazione. L’esito è una strategia di interventi per luoghi potenziali da poter attivare in un’ottica sistemica e relazionale.

Fase 2. La seconda fase avrà come obiettivo la progettazione e la realizzazione di interventi di autocostruzione dello spazio collettivo, da effettuarsi preferibilmente in collaborazione gruppi di abitanti e associazioni, nella forma di un workshop intensivo della durata di una settimana che darà corpo alle opportunità e necessità di riconfigurazione emerse al termine della Fase 1. Gli studenti, suddivisi in gruppi, opereranno in diversi luoghi individuati come punti nevralgici di riattivazione, che, nell’insieme, costituiranno un sistema coordinato e collaborante. In questa fase i partecipanti al workshop formeranno gruppi operativi per lavorare su temi e ambiti diversi, sulla base dello schema di strategia condiviso. Per la realizzazione di tutti gli interventi, i gruppi di lavoro avranno a disposizione materiali e strumenti base utili per i cantieri.

¬ CHI
La partecipazione al workshop è aperta agli studenti universitari (laurea triennale, specialistica, master, dottorato) di qualsiasi area formativa e agli abitanti del quartiere.

¬ PER PARTECIPARE
La partecipazione a tutte le fasi di MOtO Lab  è gratuita. Non comprende la copertura delle spese di vitto e alloggio.
MOtO Lab  si rivolge ad un numero massimo di 60 studenti.
Per partecipare gli studenti interessati devono inviare per email una domanda (secondo il modello allegato al bando) insieme ad un breve cv e a un testo di motivazione (max 4000 battute spazi inclusi), all’indirizzo marialivia.olivetti@uniroma3.it entro il 7 marzo 2014.
Nel caso pervenga un numero di richieste maggiore rispetto alla disponibilità di posti, sarà effettuata una selezione sulla base dei curricula e dei testi inviati.
La comunicazione di accettazione e di avvenuta registrazione al workshop sarà data agli interessati entro il 10 marzo 2014.

IMPORTANTE!!!
MARTEDI 11 MARZO INAUGURAZIONE DEL LABORATORIO E PRIMA SESSIONE.

21 marzo - festa della primavera e del nuovo anno ad ARARAT


Stalker @ CAMPO BOARIO_1999-2007

ALCUNI LINK UTILI:

- libro inedito Circles/Campo Boario di Stalker / Osservatorio Nomade sull'attività artistica svolta dal 1999 insieme alle comunità straniere e gli occupanti dell’area. Il libro è diviso per capitoli scaricabili su

- geografia delle comunità abitanti al Campo Boario realizzata nel 2004 da StalkerON e Tspoon in occasione del progetto europeo ON Egnatia. A path of displaced memories

Torti (1932) - Il rimodernamento del Mattatoio di Roma


















Un bellissimo articolo sulla storia del mattatoio e del progetto di rinnovamento del 1932.
PDF scaricabile da:
http://www.archiviocapitolinorisorsedigitali.it/view_doc_frameset.php?IDA=69&IDF=759

George Bataille, voce "Abattoir", 1929


L'abattoir relève de la religion en ce sens que des temples des époques reculées (sans parler de nos jours de ceux des hindous) étaient à double usage, servant en même temps aux implorations et aux tueries. Il en résultait sans aucun doute (on peut en juger d'après l'aspect de chaos des abattoirs actuels) une coincidence bouleversante entre les mystères mythologiques et la grandeur lugubre caractéristique des lieux où le sang coule. Il est curieux de voir s'exprimer en Amérique un regret lancinant: W. B Seabrook (1) constatant que la vie orgiaque a subsisté, mais que le sang de sacrifices n'est pas mêlé aux cocktails, trouve insipides les mœurs actuelles. Cependant de nos jours l'abattoir est maudit et mis en quarantaine comme un bateau portant le choléra. Or les victimes de cette malédiction ne sont pas les bouchers ou les animaux, mais les braves gens eux-mêmes qui en sont arrivés à ne pouvoir supporter que leur propre laideur, laideur répondant en effet à un besoin maladif de propreté, de petitesse bilieuse et d'ennui : la malédiction (qui ne terrifie que ceux qui la profèrent) les amène à végéter aussi loin que possible des abattoirs, à s'exiler par correction dans un monde amorphe, où il n y a plus rien d'horrible et où, subissant l'obsession indélébile de l'ignominie, ils sont réduits à manger du fromage.
(1) L'Ile magique, Firmin-Didot, 1929.

Georges Bataille, Voce "Abattoir", Documents, n. 6 (novembre 1929), p. 329.

Nota: La foto è di Eli Lotar, a cui Bataille aveva commissionato il progetto fotografico surrealista 
 aux abattoires de La Villette


.


marciapiedi !!??






Piano di riqualificazione ex Mattatoio di Testaccio a Roma

UN BENE NON COMUNE - ex Mattatoio di Testaccio, maggio 2013

Laboratorio MOtO iscrizioni aperte

MOtO Lab è articolato in due fasi integrate


Fase 1 È un seminario di lettura e rappresentazione del complesso dell’ex Mattatoio e del suo intorno. Gli studenti partecipanti, con la supervisione dei docenti coinvolti, hanno il compito di elaborare un racconto dei luoghi finalizzato alla definizione di una strategia di insieme e alla individuazione di opportunità di interventi di riconfigurazione. Tema centrale è la relazione tra l’architettura fisica e materiale dei luoghi e l’architettura dei comportamenti che vi vengono agiti, già attivi o potenziali.I docenti coinvolti terranno brevi le lezioni di supporto, riguardo il Mattatoio e il quartiere di Testaccio, i loro caratteri e vicende, e affiancheranno/guideranno gli studenti nella elaborazione del loro racconto. L’obiettivo è una strategia d’interventi per luoghi potenziali da poter attivare in un’ottica sistemica e relazionale.


Fase 2 La seconda fase ha come obiettivo la progettazione e la realizzazione di interventi di autocostruzione dello spazio collettivo, da effettuarsi preferibilmente in collaborazione con gruppi di abitanti e associazioni, nella forma di un workshop intensivo della durata di una settimana che dà corpo alle opportunità e necessità di riconfigurazione emerse al termine della Fase 1. In questa fase i partecipanti al workshop formano gruppi operativi per lavorare su temi e ambiti diversi, sulla base dello schema di strategia condiviso.Il termine per le iscrizioni al Laboratorio è stato prorogato fino alle ore 13.00 di venerdì 7 aprile 2014 



Per iscriversi è necessario inviare una mail a marialivia.olivetti@uniroma3.it SOLO dall'account @stud.uniroma3.it con oggetto "candidatura laboratorio MOtO"

proponente / referente francesco careri
studenti ammessi 60, tra studenti universitari (laurea triennale, specialistica, master, dottorato) di qualsiasi disciplina e giovani laureati. è possibile partecipare anche solo alla fase 2.
periodo fase 1: 11-18-24-31 marzo, 14-15 aprile; fase 2: 5-10 maggio.
riscontro richiesto 
fase 1: agli studenti sarà richiesto di elaborare mappe, disegni, filmati, collezioni di indizi e altre forme descrittive/narrative. 
fase 2: progettazione e autocostruzione di uno spazio pubblico.
crediti formativi 2+2 con consegna di attestato di partecipazione

venerdi 7 marzo - conferenza FRANCESCA RECCHIA

07.03.2014 - Roma, ex Mattatoio, largo Giovanni Battista Marzi 10, Aula Moretti, ore 17.00
conferenza
Pic-nic su un campo minato
MAAC_Master Arti Architettura e Città 

Francesca Recchia sarà con noi anche sabato alle h12 presso il Centro culturale curdo Ararat, largo Dino Frisullo, con un talk su Azadi (http://www.conceptualdevices.com/2012/01/azadi-आजादी-آزادي/) a cui seguirà un pranzo con specialità curde.
informazioni

per cominciare un omaggio a Fellini e Pasolini

Pier Paolo Pasolini alla tomba di Gramsci al Cimitero Acattolico

Pier Paolo Pasolini seduto sulla Croce del Monte dei Cocci


Federico Fellini fa casting al Mattatoio